nei MURI - Meules & Murs
Da notare l'inserimento ricorrente di macine, di piccolo formato, nei muri. Attualmente sono stati censiti 4 casi in 3 luoghi differenti :
- R.2! : Tamburino quadrivio chiesa Armeni (1) - muro facciata laterale parte XIX° sec. accanto a casa medievale o XVI° sec., I° piano; si tratta di una piccola meta (tipo R.9/R.16-16) disposta punta dentro il muro e bucco della base verso fuori. La cavatura non è colma di malta o intonaco: ciò non rientrando nella logica muratoria appare come una scelta, un'indicazione di significato. Caso o convergenza, questa disposizione ricorda in certo modo (ritmicità mancante) i bacini di maiolica delle facciate toscane.
- Sugano bivio San Rocco/Scuola (1) - la macina, forse ricavata oltremisura per fungere da vaso da fiori, non è proprio inserita nel muro ma fisssata da malta sopra un pilone del recinto d'ingresso, in posizione tangente al muro esterno della facciata
- R.26 : San Valentino (2). Due bozze, non cavate sono inserite nella parete di muri a secco di terrazze. Una (R.26-21) è molto vicina alla facciata laterale della casa (del XX° sec.), l'altra sta dentro un muro di terrazza di coltura in una zona ricca di scaglie grosse).
Con quatro casi su 44 rinvenimenti schedati, la frequenza si stabilisce attualmente al 9% ma la cifra è solo indicativa (potrebbe scendere con il progredire della catalogazione delle macine e delle bozze). Appare possibile una tendenza alla disposizione punta verso l'interno del muro. Questo corrisponde a priori ad una modalità costruttiva antica (conci con coda opposta al paramento), vorrebbe a dire che le macine nei muri non sono percepite in quanto tali o in quanto pietra particolare, ma come mere pietre da muro.
nei muri di Orvieto
____________________________________________ 1- Tamburino- quadrivio sopra la chiesa degli Armeni : veduta generale
notare a destra la parte médievale o XVI° secolo della casa evidenziata da un arco colmato
____________________________________________ 5- Sugano - bivio Via S. Rocco / Scuola
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____________________________________________ 2- Tamburino- quadrivio chiesa Armeni : particolare della macina nel muro
La limitata profondità della cavatura della base di questa meta di tipo R.9 indica che la lunghezza della macina è stata diminuita (nel muro o prima) di ca. 10-15 cm
_____________________________________________ Se si tratta proprio di una macina (resta di fatto da confermarlo) deve essere del tipo "tondo" : D/H = 1. È stata realizzata in una leucitite vescicolare, al contrario del pilone sottostante che fu ricavato da una leucitite scura, nerastra, con grossi cristalli di leucite, tipico di una base di colata (la presenza riccorrente di questo faciès scu
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____________________________________________ 3- San Valentino - casa Roncella macina o bozza inserita in un muro a secco
Il muro è di un piccolo terrazzo dove si appogia il canile. Il diametro della macina è del tipo 35-45 cm. Non si sa se si tratti di una bozza o una macina rifinita, ne il tipo. Il fatto che sia piena potrebbe indicare una bozza ma si ingora se la pietra è intera o se è stata diminuita.
_________________________________________________ ro a Sugano induce a pensare che esso potrebbe anche corrispondere ad una superficie di colata).
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____________________________________________ 4- San Valentino - bozza R.26-7 inserita in un muro a secco (limite di campo)
Il diametro misura 32 cm. È piccolo per corrispondere ad una meta pompeiana di tipo R.9 (R.26.16) il cui diametro di base o di fianco sta più volontieri sui 50 cm. La R.26-7 più probabilmente corrispon- de ad una macina di tipo "tonda" (diam. uguale altezza, cioè un rapporto H/D di 1) come le R.26-5 e R.26-5 appunto di 31-33 cm ritrovate sullo stesso posto. Sembra a vedere una lieve concavità e una sorte di quadrato rimasto in rilievo che, prima del abbandono, sia stata iniziata una cavatura di questo lato.
nei muri di Almerìa
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Ecco anche nel Sud della Spagna, ad Almerìa, verso Cabo de Gata, la gente piazza macine nei muri. Il fatto è spesso indicatore della vicinanza di aree di produzione. Di fatto si può osservare la presenza in questi veri musei murali di bozze a differenti tappe di elaborazione.
De même, au Sud de l'Espagne, à Almerìa, près du Cap de Gata, les gens ont également l'habitude de placer des meules antiques dans les murs. Le phénomène indique souvent la proximité d'une aire de production. De fait on observe dans ces véritables musées muraux la présence d'ébauches à différentes étapes du façonnage.
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in altri luoghi - ailleurs
____________________________________________ 1- centro produttore romano del EIFEL (Mayen, Germania)
mola idraulica moderna di grandissimo diametro (il diam. moderno è frequentemente tra i 110 e i 140 cm - cf. dottorato ANDERSON 2013) inserita nel muro di un edificio (che pare sia una segheria di blocchi di basalto)
____________________________________________ 2- BRETAGNA
catillus di tupo Età del Ferro inserito in un muetto lungo la via romana da Chateaubourg à Marcillé (fonte : http://voiesromaines35.e-monsite.com/pages/3-n-nord-sud-de-chateaubourg-a-marcille.html).
____________________________________________ 5- Sud ESPAGNA
le macine, di grande dimensione e molto probabilmente da mulini a vento, formano il basamento del muro e anche un freggio decorativo - notare gli alloggi della nottola attorno al foro centrale (dunque lato inferiore e superficie attiva di catilli).
____________________________________________ 8- "roscos de piedra" ESPAGNA
Los "roscos de piedra" sono un biscotto, tipo il taralluccio. Qui le due macine potrebbero essere dei catilli anulari - notare l'effetto "carello" dovuto al pendio e all'alineamento delle due macine sotto la cornice del muretto
____________________________________________ 10- CRAWINKLER, Thuringen (Germania)
produzione moderna di macine idrauliche in provincia di Turingia, Germania fino agli anni 1928 - (Leffler 2001 : Leffler (Dankmar.) – Das Crawinkler Mühlsteingewerbe : Zur Geschichte eines der ältesten Gewerbe im Thüringer Wald. ) in BARBOFF 2005.
____________________________________________ 11- Mulini di PERETO (AQ.) Italia
Parte di uno studio motko interessante e molto ricco di vocabolario specifico (ved.) - il carattere quadrato della macina potrebbe indicare che si tratta di una "molazza", macina verticale utilizzata per schiacciare le olive.
Data ultimo aggiornamento: 18/06/2016